LOCALITÀ:
Rieti
EDIFICIO:
Chiesa di S. Benedetto.
AUTORE E 
DATA: attribuibile a Cesare Catarinozzi, 1720 ca.
UBICAZIONE: 
in cantoria, sopra la porta d’ingresso.
CANTORIA:
lignea, sorretta da mensole, con parapetto curvilineo dorato, molto mosso 
e dalla mensola fantasiosamente sagomata a volute, decorato con intagli a 
racemi; al centro, testa di cherubino.
CASSA E 
PROSPETTO: cassa lignea addossata alla parete; prospetto rettilineo a 3 
campate, riccamente scolpito, intagliato e dorato; cornicione rettilineo 
sormontato da archivolto spezzato con, al centro, un’edicola e, ai lati, due 
angeli; fregi dorati ad intaglio nelle campate e festoni di legatura. La parte 
inferiore della cassa, che sembra essere stata rialzata, è stata riverniciata 
con porporina dorata.
CANNE DI 
FACCIATA: 25, di stagno, distribuite in 3 campate a cuspide per ciascuna 
campata (9+7+9), con labbro superiore a mitria, bocche di andamento contrario 
alle cuspidi e profilo piatto, del Principale dal Sol1 (canna centrale).
TASTIERA: 
a finestra di 45 tasti (Do1-Do5, con prima ottava corta); diatonici in bosso, 
con frontalini intagliati a chiocciola, e cromatici in legno duro tinto di nero; 
modiglioni laterali di noce, sagomati.
PEDALIERA:
scavezza, di fattura ottocentesca, a leggio, di 9 tasti (Do1-Do2), 
costantemente unita alla tastiera.
REGISTRI: 
a destra della tastiera, disposti su 2 colonne, a tiranti (lignei, a sezione 
quadrata) con pomelli lignei torniti; cartellini mancanti (alcuni sono stati 
coperti dalla riverniciatura a porporina):
	
		| 
			(Principale 8)  
			
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			Voce umana (8, dal Sib2, crescente) | 
	
		| 
			(Ottava) 
			
		 | 
			Flauto in XII | 
	
		| 
	
	(XV) | 
  | 
	
		| 
			(XIX) | 
  | 
	
		| 
			(XXII) | 
  | 
Ritornelli del Ripieno non verificabili.
ACCESSORI: 
era presente l’Usignolo, di cui resta il meccanismo, corrispondente a un 
ventilabro supplementare posto al centro della secreta del somiere; al posto 
della consueta manetta ad incastro, sopra la tastiera, pomello ligneo tornito 
analogo a quelli dei registri.
MANTICERIA: 
2 mantici cuneiformi a 5 pieghe, affiancati, posti in un vano retrostante nella 
parte inferiore della cassa, azionabili manualmente a corde con carrucole, 
dotati di elettroventilatore.
TRASMISSIONI: 
meccaniche, solite. Unione tasto-pedale diretta, con fettucce.
SOMIERI:
somiere maestro di noce, a tiro, chiuso da 3 ante con occhielli di ferro, 
assicurate da naselli nella parte superiore e incerneriate nella parte inferiore 
con striscia di pelle; all’interno 46 ventilabri (quello centrale per 
l’Usignolo, inutilizzato) con guide laterali. Ordine delle stecche, dalla 
facciata: 1. Princ.; 2. Voce um.; 3. Ottava; 4. Flauto in XII; 5. XV; 6. XIX; 7. 
XXII.
CRIVELLO: 
di legno; bocche delle canne metalliche interne sotto il crivello.
CANNE: 
canne interne in lega, quasi tutte originali, salvo poche sostituzioni nelle 
file acute di Ripieno. 4 canne di legno naturale, aperte, in fondo al somiere, 
su trasporto a quota più bassa, del Principale (Do1-Fa1). Flauto in XII 
cilindrico, con prima canna di legno naturale al centro del somiere; 
analogamente collocata la prima canna dell’Ottava, anch’essa di legno naturale.
RESTAURI, 
MODIFICHE, AMPLIAMENTI: restauro di Ponziano Bevilacqua, 1992 
(informazione del Parroco).
STATO DI 
CONSERVAZIONE E DI EFFICIENZA: buono, specialmente per il materiale 
fonico: le canne metalliche interne si presentano quasi tutte in tondo. Polvere 
e qualche danno da tarlo alle parti lignee. Scarsamente suonabile.
ESTREMI 
REDAZIONALI: sopralluogo: 24.07.2007; stesura scheda: 24.07.2007; 
estensore:  Paolo Peretti ® Comitato San Domenico 
Rieti